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Sappiamo solamente che APE sta per: Associazione fra i Proprietari di Esercizi.
Lo si evince da un documento redatto dall’ufficio Centrale dei Brevetti di Milano il 9 Settembre 1964.
D’altro sappiamo solamente che la Licenza UTIF era la Numero 11.
Non appena saremo in possesso di notizie certe, sarà nostra premura aggiornare questa scheda.
COGNAC RISERVA 50 CL. DISTILLERIA APE MILANO
Sicuramente ci troviamo a descrivere una bottiglia estremamente datata di Cognac Riserva prodotto dall’ormai chiusa distilleria APE di Milano.
Il dubbio riguarda la provenienza di questo distillato.
Si tratta di una produzione italiana, risalente quindi ad un periodo antecedente il 29 Maggio 1948, oppure si tratta di un imbottigliamento effettuato dall’APE Distilleria di Milano in tempi meno remoti?
Questa seconda ipotesi, anche se pare la più logica, a mio parere andrebbe scartata in quanto, se la memoria non mi inganna, mi pare non sia concesso esportare dalla Francia barili o damigiane di Cognac per essere poi imbottigliato fuori zona di produzione.
Stiamo comunque cercando informazioni sul disciplinare d’imbottigliamento; appena avremo notizie certe aggiorneremo anche questa parte di scheda.
Ma veniamo alla bottiglia.
Etichetta e collarino in particolare non sono nello stato della perfezione.
Mentre l’etichetta principale, sebbene leggermente danneggiata, è totalmente integra e leggibile, il collarino purtroppo presenta una lieve mancanza.
Come si può vedere dall’immagine fotografica la parte che ha subito maggiormente l’onta del tempo è la retina rossa in tessuto che avvolgeva originalmente il flacone. Ne rimangono solo la parte superiore ed un lembo nella parte bassa.
Il livello è come da bottiglia nuova!
Il tappo in sughero, protetto dalla stagnola rossa, è perfettamente sigillante.
Sicuramente in origine ci doveva essere un sigillo metallico apposto come Imposta di Stato; questo ci avrebbe risolto tutti i dubbi circa il periodo di appartenenza.
Purtroppo manca.
Il contenuto è: 50 cl.
La gradazione alcolica titola il 43% Vol.
Bottiglia affascinante ed avvolta ancora nel “mistero”.