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Fu una distilleria molto attiva in quel tempo in quanto contava nel suo catalogo tutti i must dell’epoca.
Nel 1943 la fabbrica, che sorgeva nelle vicinanze della stazione di Bologna per comodità logistica, andò completamente distrutta nel corso di un bombardamento.
Pochi anni dopo, nel 1947, la distilleria completamente ricostruita, riprese a lavorare con immutata energia ed entusiasmo.
Furono quelli gli anni che videro nascere il sempre più famoso Biancosarti, che vide esplodere la sua notorietà negli anni ’70 con i famosi spot di Carosello interpretati da Telly Savalas, il Tenente Kojak che succedeva agli spot interpretati da Ubaldo Lay, il celeberrimo Tenente Sheridan.
Fece effetto a quei tempi la sua frase: Biancosarti, ti mette il fuoco nelle vene!
Giova ricordare anche una fugace apparizione, negli anni 1967 e 1968, dell’indimenticabile Giorgio Gaber.
La fine dell’azienda e dei suoi brand, avvenne con la cessione dei marchi alla Campari, acerrimo nemico di sempre.
COGNAC SARTI RISERVA FASCETTA REGNO.
Presentiamo un altro pezzo della storica e celeberrima produzione di Cognac della Luigi Sarti & Figli S.A. di Bologna.
Nella nostra offerta è già presente la medesima bottiglia con la variante del sigillo con lo stemma Sabaudo e Tendine, mentre questo flacone ha come sigillo di Stato la fascetta Regno.
L’etichetta ed il collarino sono in uno stato di conservazione ottimo.
Integri, perfettamente mantenuti e totalmente leggibili; solo una leggera patina del tempo e un’ombreggiatura che non ne precludono la lettura.
Molto interessante la retroetichetta, che, come nella versione con il sigillo in alluminio, riporta l'unico accenno al termine Cognac; terminologia che ci consente di inserire, con certezza, questo flacone nella rarissima categoria dei Cognac Italiani.
Il contenuto della bottiglia non è indicato.
Nemmeno il contenuto alcolico è evidenziato.
Ottima la tenuta del tappo sul quale possiamo notare il foro predisposto per l’applicazione del sigillo metallico.