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Nel 1738 il Re Louis XV° consentì a Remy il raro privilegio di impiantare nuove vigne riconoscendogli l’eccellenza dei suoi Cognac.
Nel 1830 vide la luce il primo Cognac prodotto con uve della Grande Champagne a marchio Rémy Martin.
Fu Paul-Émile Rémy Martin che diede inizio all’esportazione dei Cognac verso gli Stati Uniti, l’Asia e l’Oceano Pacifico.
A partire dal 1870, per favorire lo sviluppo del commercio verso l’estero, Paul-Émile, ispirandosi al sagittario, suo segno zodiacale, scelse l’immagine del centauro come emblema e lo adottò come logo aziendale.
Nel 1910 André Renaud entrò in società con Paul-Émile Rémy Martin II° ed iniziò un’opera capillare volta al potenziamento del marchio.
Nel 1924 André Renaud divenne il primo Maître de chai della Maison e poco più tardi venne nominato Presidente.
A lui si deve, nel 1927, il lancio dell’appellation Fine Champagne presso la Rémy Martin assemblando dei crus di Petite Champagne e di Grande Champagne.
Nacque in quel periodo la versione VSOP ed il successo fu folgorante ed immediato.
Nel 1948 André Renaud decise che la Maison Rémy Martin avrebbe prodotto Cognac ottenuti esclusivamente da crus di Petite Champagne e di Grande Champagne.
Formato da André Renaud stesso, André Giraud fu la persona che spinse con energia verso la codificazione delle cantine, verso la costruzione di nuove cantine a Merphins ed intraprese l’edificazione della prima tonnellerie Domaine de Merpins nel cuore della Maison Rémy Martin.
André Giraud trasferì la sua grande esperienza a Georges Clot.
Nel 1965 André Hériard Dubreuil, genero di André Renaud, prese in mano le redini dell’azienda e creò un’alleanza con i colleghi vignerons alfine di garantire sempre più prodotti di qualità: nacque quella che oggi è chiamata l'Alliance Fine Champagne.
Arriviamo con la storia ai giorni nostri; è il 1990 quando Georges Clot diventa Maître de Chai e lo rimarrà sino al 2003.
Dal 2003 al 2014 Pierret Trichet è la prima donna Maître de Chai di una grande Maison di Cognac.
Sarà lei a creare i rari Centaure e Centaure de Diamant e a trasmettere i segreti di Rémy Martin a Baptiste Loiseau, attuale Maître de Chai, come a suo tempo Georges Clot fece con lei.
LOUIS XIII COGNAC REMY MARTIN COFFRET CONNAISSEUR CRISTAL BACCARAT
Louis XIII, conosciuto anche come il Re dei Cognac, nasce nel 1874 per celebrare i 150 anni dell'azienda; da quel momento viene prodotto utilizzando esclusivamente le uve provenienti dalla regione della Grande Champagne, nota per dare origine ad acquaviti molto aromatiche e adatte a lunghi periodi di invecchiamento.
Se il suo nome è un omaggio all'omonimo sovrano di Francia, il suo colore brillante, l'intenso profumo ed il particolare gusto speziato sono il risultato di un blend di 1.200 differenti acquaviti, invecchiate dai 40 ai 100 anni in botti secolari di legno di quercia.
Il colore è mogano intenso con riflesso bronzo di grande luminosità.
Al naso si propone con un maestoso ventaglio olfattivo di frutta secca, datteri, uva passa, fichi e nocciole tostate, amalgamate a sensazioni di scorza candita e spezie dolci come cannella e anice stellato, oltre a sentori tostati di caffè, tabacco e cuoio.
La bocca è in perfetta sintonia con il naso: avvolgente e suadente, morbida e muscolosa, in una percezione di calore ben integrata da una grande struttura che non porta mai alla fine.
Infinito come la sua incredibile persistenza, immensa e ricca di ritorni fruttati, floreali e tostati.
Il flacone che contiene questa rarità è un meraviglioso cristallo di Baccarat dotato di tappo a forma di giglio e bicchiere personalizzato cristallo di Baccarat dotato di tappo a forma di giglio e bicchiere personalizzato, anch’esso in cristallo Baccarat.
Certificato e cofanetto originali ed in perfetto stato di mantenimento.
Esiste anche una doppia numerazione; sul certificato e sul fondo del decanter; il flacone in oggetto è identificato con il numero: E0488.
Condizioni di conservazione perfette.
Contenuto: 70 cl.
Gradazione alcolica: 40% Vol.
Importatore per l’Italia: D & C Zola Predosa.
Il cofanetto viene proposto ancora nell' imballo originale con il quale è stato trasportato.