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All’interno di un piccolo laboratorio commerciale vicino all’Arena di Milano, sfruttando le conoscenze sulle erbe e l’esperienza nel commercio di vino e alcolici, Ausano Ramazzotti inventa un’armoniosa miscela di 33 diverse erbe e spezie in alcol di ottima qualità.
Nel 1848 a Milano, poco lontano dalla Scala, apre il primo locale Ramazzotti, dove i milanesi si ritrovano per gustare Amaro Ramazzotti al posto del caffè.
Muore il fondatore dell’impero Ramazzotti dopo aver creato un’azienda prospera in soli cinquant’anni. Siamo nel 1866.
Forti del successo intrapreso, gli eredi Ramazzotti danno nuova propulsione spostando la produzione in un nuovo edificio in Via Canonica, a Milano, al fine di incrementare la capacità produttiva di Amaro Ramazzotti oramai agli apici del successo con la sua inconfondibile etichetta blu e rossa.
Nel 1943 la Seconda Guerra Mondiale pone un freno alla vertiginosa ascesa del prodotto con la distruzione dell’intero stabilimento a causa dei bombardamenti.
La successiva ricostruzione della fabbrica è un’autentica dimostrazione della determinazione e delle qualità di leadership dell’erede dell’impero, Guido.
Grazie alla costruzione di nuovi stabilimenti con linee di produzione automatizzate e a un’efficace strategia di esportazione, Amaro Ramazzotti si lancia alla conquista dei mercati mondiali.
Da allora Ramazzotti non si trova solo nelle città italiane, ma anche in più di trenta Paesi nel mondo.
Nel 1985 l’azienda viene acquisita dal Gruppo francese Pernod Ricard, che permette a Ramazzotti di rinforzare sino ad oggi la propria immagine di marchio-icona dell’Italian life style.
TRIPLE ANISETTE SAN PIETRO RAMAZZOTTI SIGILLO REALE CON FASCI LT. 0,50
Questo liquore all’anice non venne prodotto dai F.lli Ramazzotti ma distribuito.
La paternità, come si legge in etichetta, è da considerarsi legata al Reverendo Padre Fra Diodato Camurani dell’Ordine dei Fatebenefratelli, nonché Direttore della Farmacia del Vaticano.
A conferma di ciò, sul lato posteriore del flacone, oltre alla retroetichetta possiamo ammirare, splendidamente conservato, il bollo rosso con impresso Farmacia Vaticana.
Il flacone è databile in un periodo compreso tra il 27/11/1933 e il 31/05/1944; fa fede il Sigillo metallico con lo stemma Sabaudo e i Fasci.
Purtroppo quest’ultimo si è staccato dalle cordicelle che lo fissavano alla chiusura.
Il flacone si trova in uno stato di conservazione eccezionale.
Il livello ha subito, in tutti questi anni, solo un leggero calo.
Il contenuto è di cl. 50.
La gradazione titola il 30% Vol.