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Si tratta della prima azienda spagnola che entra a far parte del gruppo guidato dal miliardario francese Bernard Arnault.
L’accordo prevede l’acquisizione della cantina di 40 ettari di vigneti, compresa la vigna di 4,78 ettari di Termanthia.
Questo vigneto produce il vino bandiera della cantina, al quale è stato assegnato un punteggio di 100/100 per l’annata 2004 da Jay Miller e Robert Parker di Wine Advocate.
Numanthia Termes produce circa 4.000 bottiglie di Termanthia ogni anno e 40.000 bottiglie tra Termes e Numanthia.
Regolarmente, a tutti questi vini, ogni anno viene assegnata un’alta valutazione da influenti critici americani.
La società ha confermato la vendita ma non ha rivelato il prezzo d’acquisto.
Secondo l’inglese Decanter, che cita fonti francesi, si tratterebbe di 25 milioni di Euro, cifra ancora non confermata.
L’accordo includerebbe anche la cantina e le scorte.
La famiglia Eguren, installatasi in questa D.O. nel 1998, ha rivoluzionato in poco tempo l’immagine storica di quest’area che era famosa principalmente per la produzione di vini rustici e tannici.
Tutto nacque quando Marcos Eguren, arrivato in questa regione alla ricerca di viti di qualità, scoprì un vigneto prefillosserico strabiliante, il Teso de los Carriles, risalente addirittura al 1860.
La famiglia Eguren, ex proprietaria dell’azienda, ha fatto sapere che la vendita è stata una decisione molto meditata ma che è ora in grado di utilizzare i proventi per investire in un nuovo progetto di vinificazione nella regione del Toro, dove è stata recentemente completata una nuova cantina, Viñedos de Páganos, situata nell’omonima località spagnola, ai piedi della Sierra Cantabria, nella regione della Rioja.
La famiglia è proprietaria di altre due aziende nella stessa regione, Señorio de San Vicente de Paganos e Viñedos.
La vendita della Bodega è un’ulteriore conferma della crescente importanza della regione del Toro che ha attratto gli investimenti in questi ultimi anni di personalità di spicco come Michel Rolland, Jacques e François Lurton, e Bernard Magrez.
TERMANTHIA 2009 TORO D. O. BODEGA NUMANTHIA TERMES
Termanthia 2006 si propone alla vista di un colore rosso rubino cupo con sfumature viola.
Come sempre elegante e complesso al naso, sprigiona aromi di frutta matura in cui prevalgono il mirtillo rosso, il tartufo e un ventaglio di sentori balsamici fusi a note minerali di grafite, vaniglia e sensazioni di tostato.
In bocca è potente e dotato di grande equilibrio, freschezza ed eleganza.
Tutte caratteristiche che contraddistinguono questo muscoloso vino prodotto con uve Tinta de Toro, un clone di Tempranillo che nella fattispecie viene invecchiato per 20 mesi in barriques nuove di rovere francese.
I tannini sono molto fini, dolci ed eleganti.
Finale molto persistente con ricordo di mirtillo, cioccolato amaro e caffè.
In questa vendemmia sono state prodotte come sempre una quantità esigua di bottiglie; in Italia ne sono arrivate ufficialmente settantacinque esemplari da 75 cl.