AGLIANICO VULTURE D. ANSELMO MAGNUM 99 PATERNOSTER

Sin dagli inizi del 1900, la famiglia Paternoster si è dedicata costantemente alla vitivinicoltura del Vulture.
Nonno Anselmo, primo artefice del successo di casa, raccogliendo la nobile arte di vignaiolo da suo padre, decide nel 1925 (data ancora ben visibile sul portone dell’azienda), di destinare alla vendita, le prime bottiglie di Aglianico, sino ad allora prodotte per consumo familiare ed amichevole.
Alcuni esemplari d’etichette, foto ed altro materiale d’epoca sono ancora gelosamente custodite negli archivi aziendali.
Fu questo l’inizio, quasi involontario, di una decorosa attività, giunta ormai alla terza generazione, in assoluto rispetto della tradizione, del contesto storico del luogo e dell’ambiente.
La produzione totale in bottiglie si aggira sulle 150.000 annue che rigorosamente sono mantenute tali, al fine di garantire nel tempo, uno standard qualitativo che le consente di rivolgersi ad una fascia di consumatori amanti della qualità.

DON ANSELMO MAGNUM 1999 AGLIANICO DEL VULTURE AZIENDA VINICOLA PATERNOSTER

Don Anselmo è prodotto con uve Aglianico al 100%, coltivate in piccole vigne poste nel comune di Barile, ad un’altezza di 600 metri s.l.m., di età molto avanzata e dalle rese spontaneamente bassissime (35/40 q.li/Ha).
L’affinamento avviene in botte grande di rovere di Slavonia per il 50% ed in barriques francesi per il restante 50%.
All’imbottigliamento segue un affinamento finale di 12 mesi.
Vino austero, dal colore rosso rubino profondo, quasi impenetrabile.
Bouquet ampio e complesso e sapore asciutto e caldo che evidenzia grande struttura.
Senz’altro un magnifico vino da meditazione destinato a grande invecchiamento.