3
Le prime bottiglie di vino vendute a marchio Begali risalgono al 1986.
Lorenzo Begali, perfezionista nei minimi dettagli, ha insegnato a Tiliana e Giordano proprio l’attenzione per le piccole cose: “in vigna e in cantina non ci si distrae neppure un attimo”.
Corvina, Corvinone e Rondinella sono allevati e curati come fossero bambini ai quali si devono tutte le attenzioni.
I vigneti di famiglia sono collocati principalmente in tre zone vitate: Monte Ca’ Bianca, La Cengia, dal nome delle rocce che punteggiano la collina vicino all’abitato e Masua.
Si tratta di 12 ettari sparsi fra la collina e la zona pedemontana nel cuore della Valpolicella Classica, tutti a pergola rivisitata per densità.
A Monte Ca’ Bianca, nella zona d’altura, si trovano i vigneti che danno vita a un cru di Amarone che prende il nome dalla collina stessa e che dalla sua nascita, nel 1995, si è fatto conoscere per lo stile elegante e un uso diverso del legno.
Stessa cosa accade con la località La Cengia che presta il nome a un altro vino firmato Begali, ma in questo caso a un Ripasso.
AMARONE DELLA VALPOLICELLA CLASSICO DOCG 2019 LORENZO BEGALI
L'Amarone Classico di Begali incarna uno degli apici qualitativi su cui si concentrano maggiormente gli sforzi della famiglia .
Vino rosso di bel corpo, intenso e vigoroso, affinato in botti di legno per 36 mesi.
Si presenta all’esame visivo con un colore profondo e intenso, che richiama il rosso del rubino.
Al naso è ricco e variegato e si presenta con un insieme di note floreali e fruttate, che, con il passare dei minuti, virano verso lo speziato e il vegetale.
Al palato è di buona struttura, caldo e rotondo, con un sorso che colpisce per sapidità. Forza ed eleganza si abbracciano in una trama tannica perfettamente lavorata.
Una bottiglia con cui si tocca l’apice qualitativo dell’intera produzione della cantina, da sempre molto attenta a presentare un Amarone che, di vendemmia in vendemmia, si conferma sempre su alti livelli.