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Nata nel 1978 grazie alla volontà dei fratelli italoamericani John e Harry Mariani, già titolari di Banfi Vintners, una delle più importanti società di importazione di vini statunitense.
La proprietà, situata nel versante sud del comune di Montalcino, occupa 2.830 ettari dei quali 850 ospitano vigneti specializzati.
Sono coltivati i principali vitigni locali, quali Sangiovese e Moscadello, a cui si aggiungono significative presenze di altri vitigni internazionali perfettamente inseriti nell’habitat montalcinese quali Pinot Grigio, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Cabernet Sauvignon, Syrah e Merlot.
Nella Tenuta Castello Banfi si producono vini di alto prestigio, sinonimo di elevata qualità.
Ad ispirarne la produzione è proprio la vocazione del territorio di Montalcino e il suo particolare microclima.
Grazie al richiamo della campagna e ad un’accurata selezione di uve provenienti esclusivamente dai vigneti montalcinesi, prende corpo questa linea di vini dove all’antica e sapiente tradizione enologica si coniugano perfettamente le tecniche più innovative; troveranno quindi posto all’interno della linea sia i vini legati alla tradizione come il Brunello ed il Rosso di Montalcino, sia vini innovativi come il Summus e l’Excelsus.
SUMMUS 1997 CASTELLO BANFI
Summus è prodotto dal 1985, solo nelle annate più favorevoli, con tre varietà di uva, Sangiovese (25%), Cabernet-Sauvignon (40%) e Syrah (35%), vinificate separatamente con macerazioni variabili dai 10 ai 18 giorni.
Dopo la fermentazione alcolica i vini, provenienti dalle singole varietà, sono travasati in barriques dove rimangono separati per 12 mesi.
Successivamente si procede al blend, che continua la sua macerazione in legno per altri 8, 10 mesi.
Segue un affinamento in bottiglia per 6 mesi.
Nel 1997, il blend fu così composto: 45% Sangiovese; 40% Cabernet Sauvignon; 15% Syrah.
Il decorso Stagionale vide una primavera regolare.
Le leggere piogge durante il periodo dell’invaiatura hanno consentito una buona maturazione, che ha potuto giovarsi di un settembre asciutto e ottimale.
Il prodotto finale si propone con un colore molto intenso e impenetrabile.
Il profilo aromatico è caratterizzato da un buon connubio tra frutto e tostato, in cui prevalgono la prugna, il cassis, la nocciola, il caffè e una leggera nota burrosa.
Il corpo è molto ampio, con tannini buoni, che permettono di pensare ad una sicura evoluzione negli anni futuri.
Il corpo è molto armonico; gran lunghezza nel finale.