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Il nonno materno riforniva ogni mattina gli abitanti di Tione di Trento con latte appena munto, mentre la famiglia paterna si dedicava alla zootecnia e alla frutticoltura.
Tuttavia la vera svolta è la decisione degli zii e del papà di attuare un ambizioso progetto di recupero territoriale e ambientale incentrato sul ripristino della zona storicamente vocata alla viticoltura.
La stessa giaceva in uno stato di semi-abbandono dovuto alle ondate migratorie del dopoguerra.
Si diede il via all’impianto di un vigneto moderno e razionale.
Durante gli anni del liceo passa il tempo libero aiutando nel vigneto con sempre maggior impegno, mentre all’università germina in lui il sogno di aprire una propria Casa Spumantistica.
Col tempo capisce che le uve prodotte e baciate dal sole in un territorio cosi generoso sono cosa rara e preziosa e devono essere riservate a una produzione di alto livello di cui lo spumante Metodo Classico LEVII è espressione d’eccellenza.
Nel 2012 Cesare acquisisce i vigneti di famiglia e inizia la spumantizzazione delle proprie Uve fondando la Maison LEVII.
L’intento è quello di portare l’eccellenza qualitativa degli spumanti LEVII nel mondo, raccontarne il territorio e ottenere ricadute che vadano al di là dell’azienda impattando positivamente sul contesto socioeconomico locale.
Il marchio si traduce in Le Vigne e identifica la passione per la Viticoltura.
Deriva dal toponimo locale dei vigneti ed esprime il legame con il Territorio.
Infine la B ricamata in oro al centro sta per Berasi ed è garante d’impegno e attenzione per la qualità.
Cesare Berasi si impegna in prima persona affinché ogni singolo aspetto della filiera sia curato in ogni dettaglio garantendo l’eccellenza.
LEVII coltiva direttamente 20 ettari di vigna distribuiti su 4 appezzamenti, "LEVII", "Prada", "Dova" e "Dos da Doa", nel territorio comunale di Stenico.
I vigneti giacciono sulle pendici delle Dolomiti di Brenta nelle Giudicarie Esteriori: La Comano Valle Salus.
Si collocano a 650 metri di altitudine su pendenze elevate con un’esposizione ottimale a Sud.
La forma di allevamento è a Guyot con distanze interceppo di 70 cm., interfilare di 2 metri e una densità superiore a 7.000 piante ettaro.
Il tutto è studiato per ottenere la massima qualità.
L’attenzione è posta alla coltivazione di Chardonnay e Pinot Nero, uve principe per la produzione degli spumanti metodo classico.
Queste varietà riescono, grazie alle particolari condizioni agro-climatiche del territorio, a raggiungere livelli organolettico-qualitativi molto elevati ed adatti ad una produzione di eccellenza.
L’azienda coltiva anche su superfici limitate le varietà Müller Thurgau e Traminer, le cui uve non sono lavorate direttamente ma vendute.
TRENTO DOC BRUT MILLESIMATO METODO CLASSICO 2019 LEVII
Metodo classico ottenuto con sole uve Chardonnay d’alta quota e affinato sui lieviti per un minimo di 36 mesi.
Il colore è paglierino intenso e brillante dalle lievi sfumature verdoline arricchito e impreziosito da un perlage abbondante e persistente.
Il naso sviluppa gradevoli e intensi richiami floreali e fruttati a comporre un variegato quadro olfattivo su cui si distinguono in sequenza cenni di ginestra, frutta tropicale ed agrumi come cedro, pompelmo e bergamotto; chiude su una scia minerale che richiama il suo terroir di alta quota.
In bocca l'ingresso è fresco ed equilibrato per un vino dal corpo snello ed avvolgente nel palato, grazie ad un perlage che contribuisce a nobilitarne l'avvolgenza.
Dallo stile seducente, rivela doti di giovanile freschezza ed adeguata sapidità con ottimi livelli di persistenza.
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