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Codice: 00000970
Categoria: Vini da seduzione
Disponibilità:
1
Contenuto:
0,75 lt.
Confezione:
1
Località: Francia-Bordeaux-Sauternes de Bommes
Produttore:
Vicomte de Pontac Sauternes
Chateau de Rayne Vigneau deve il suo nome agli antichi proprietari.
Effettivamente la famiglia Vigneau risulta essere la prima a gestire l’azienda.
Scritture datate 1635 parlano di un certo Gabriel de Vigneau il cui figlio Etienne sposò Jeanne Sauvage figlia del signore di D’Yquem.
Fu proprio Etienne, nel 1681, a prendere in mano le redini dell’azienda.
Nel 1834 Madame de Rayne acquistò la proprietà di Vigneau.
E’ con questo nome (Vigneau) che venne considerato nella famosa classificazione del 1855, ma il pronipote di Madame Rayne, Albert de Pontac volle ribattezzarla con il nome composto che la identifica ancor oggi.
Sfortunatamente la famiglia fu costretta a separarsi dalla proprietà nel 1961.
Dieci anni più tardi, nel 1971, fu acquistata dalla Maison Mestrezat, già proprietaria di Chateau Grand-Puy Ducasse, Cru Classè in Pauillac.
Per buona parte del XIX° secolo Rayne Vigneau godette la reputazione di essere secondo solamente al mitico D’Yquem.
Rare sono, in effetti, le aziende così ben ubicate geograficamente e con una composizione del terreno ideale come quella di Rayne Vigneau.
Pare addirittura che il sottosuolo celi enormi giacimenti di pietre preziose quali Agata, Ametiste, Onice e Zaffiri.
Nel corso del XX° secolo a causa di vinificazioni eseguite in modo piuttosto qualunquistico, la fama di questo Cru soffrì molto.
Dal 1971 alla direzione della cantina troviamo la Maison Mestrezat.
Sembra che dagli anni ’80 il livello qualitativo sia tornato a crescere in seguito anche alla ferma volontà aziendale di tornare a produrre vini di gran prestigio.
A tale scopo già metà del vigneto è stato ristrutturato, i metodi di coltivazione tradizionali sono stati riconsiderati, le cantine, prime in assoluto ad essere state termoregolate, sono state ripristinate e rimessi in servizio anche i nastri trasportatori per la vendemmia.
Dal 1985 gli sforzi hanno cominciato a dare i primi risultati: 1986, 1988 e 1990, tre vendemmie tra le più grandi in assoluto per Rayne Vigneau.
La rinascita è iniziata.
Effettivamente la famiglia Vigneau risulta essere la prima a gestire l’azienda.
Scritture datate 1635 parlano di un certo Gabriel de Vigneau il cui figlio Etienne sposò Jeanne Sauvage figlia del signore di D’Yquem.
Fu proprio Etienne, nel 1681, a prendere in mano le redini dell’azienda.
Nel 1834 Madame de Rayne acquistò la proprietà di Vigneau.
E’ con questo nome (Vigneau) che venne considerato nella famosa classificazione del 1855, ma il pronipote di Madame Rayne, Albert de Pontac volle ribattezzarla con il nome composto che la identifica ancor oggi.
Sfortunatamente la famiglia fu costretta a separarsi dalla proprietà nel 1961.
Dieci anni più tardi, nel 1971, fu acquistata dalla Maison Mestrezat, già proprietaria di Chateau Grand-Puy Ducasse, Cru Classè in Pauillac.
Per buona parte del XIX° secolo Rayne Vigneau godette la reputazione di essere secondo solamente al mitico D’Yquem.
Rare sono, in effetti, le aziende così ben ubicate geograficamente e con una composizione del terreno ideale come quella di Rayne Vigneau.
Pare addirittura che il sottosuolo celi enormi giacimenti di pietre preziose quali Agata, Ametiste, Onice e Zaffiri.
Nel corso del XX° secolo a causa di vinificazioni eseguite in modo piuttosto qualunquistico, la fama di questo Cru soffrì molto.
Dal 1971 alla direzione della cantina troviamo la Maison Mestrezat.
Sembra che dagli anni ’80 il livello qualitativo sia tornato a crescere in seguito anche alla ferma volontà aziendale di tornare a produrre vini di gran prestigio.
A tale scopo già metà del vigneto è stato ristrutturato, i metodi di coltivazione tradizionali sono stati riconsiderati, le cantine, prime in assoluto ad essere state termoregolate, sono state ripristinate e rimessi in servizio anche i nastri trasportatori per la vendemmia.
Dal 1985 gli sforzi hanno cominciato a dare i primi risultati: 1986, 1988 e 1990, tre vendemmie tra le più grandi in assoluto per Rayne Vigneau.
La rinascita è iniziata.
CHATEAU DE RAYNE VIGNEAU 1957 SAUTERNES 1er CRU CLASSE'
Splendida bottiglia d'origine in condizioni di conservazioni eccezionali.
Etichetta, tappo e capsula sono in eccellenti condizioni di conservazione.
Il livello è fermo nel collo della bottiglia.
Anche in questo caso, stupisce lo splendido color ambra del vino contenuto.
Come sempre, presagio di ottima bevibilità nonostante l'età avanzata.