DALVEGAN 10 YEARS OLD HIGHLAND MALT SCOTCH WHISKY

James Martin, soprannominato Sparry conseguentemente al suo passato nell’ambiente pugilistico, iniziò la sua attività nel 1878 a Edimburgo come mercante di Whisky dopo avere lavorato per diversi anni come commesso viaggiatore per John H. Bertram, anch’esso commerciante di Whisky di Leith.
Stranamente i suoi distillati non ebbero mercato nel Regno Unito ma si diffusero negli Stati Uniti e in parecchi altri paesi europei.
Edward Macdonald, socio di James, alla morte di quest’ultimo avvenuta nel 1899, fece entrare in società il fratello minore Daniel.
Gli Stati Uniti furono il mercato di maggiore importanza per i distillati della Martin’s tant’è che, nel 1933, entrò a far parte delle prime dieci marche di maggior qualità.
Gli Whisky Martin’s ebbero grande importanza nella letteratura inglese quando Sir Compton Mackenzie scrisse nel suo racconto Whisky Galore di una nave mercantile in rotta verso l’America che trasportava Whisky nel periodo della guerra che andò a infrangersi contro gli scogli delle Ebridi.
In questo naufragio, realmente accaduto il 4 Febbraio 1941, i Whisky trasportati a bordo della SS Politician, erano il Martin’s V.V.O. e il Martin’s De Luxe.
Parecchie casse furono sospinte a riva ma, misteriosamente scomparvero tutte prima dell’arrivo dei funzionari della dogana.
Di questo accadimento si narra in uno dei più divertenti racconti di Mackenzie dove i personaggi reali sono leggermente alterati.
Parte del Whisky naufragato fu conservata, come prova inconfutabile della veridicità del racconto, nelle cantine Martin’s.
Negli anni ’20 La Macdonald & Muir Ltd acquistò La James Martin & Co. Ltd e, nel 1949, venne fondata una società di controllo, la Macdonald Martin Distilleries PLC.

DALVEGAN 10 YEARS OLD HIGHLAND MALT SCOTCH WHISKY

Dalvegan era uno dei prodotti di punta della James Martin & Co.
Con buone probabilità si trattava di un Vatted Malt.
La bottiglia, antecedente gli anni ’80 in quanto il contenuto è di 75 cl., è in uno stato di conservazione eccellente.
L’etichetta, oltre ad essere integra in ogni suo particolare, è perfettamente leggibile e definita seppur con una leggera ombreggiatura.
Il livello, con il tempo, si è leggermente abbassato tant’è che lo ritroviamo posizionato nella parte alta della spalla .
Il tappo è in sughero ed è protetto da una capsula in stagnola color oro.
La gradazione alcolica è di 43gradi.
L’importatore per l’Italia, riportato sulla etichetta principale, era al tempo Distillerie Riunite di liquori SpA Solaro (MI) UTIF n° 13.