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Codice: 00001344
Categoria: Whisky
Disponibilità:
0
Contenuto:
0,70 lt.
Confezione:
0
Località: Scozia-Highlands
Produttore:
Tambowie Distillery
Pochi dossi erbosi in un campo a due miglia circa dal villaggio di Milngavie sono tutto quello che è rimasto di quella che una volta era una fiorente attività di distillazione: la Distilleria di Tambowie.
Si pensi che già nel 1885 produceva 48.000 litri al giorno di Whisky di Malto.
Proprio quando il villaggio di Milngavie rivendicava la palma di grande centro di produzione di Whisky, un violento incendio spazzò via la distilleria sita in Stockiemuir Road.
La distilleria Tambowie, che venne costruita nel 1780, impiegava in quel tempo una decina di dipendenti fissi, più alcuni stagionali.
L’approvvigionamento dell’acqua era effettuato dal vicino torrente che scendeva dai Colli Tambowie.
Il distillato prodotto, veniva stoccato in due magazzini diversi, uno dei quali scavato nella roccia.
Proprio in quest’ultimo si raccontava venissero effettuati traffici illeciti da parte dei contrabbandieri di Whisky ai tempi di Rob Roy MacGregor.
Purtroppo, anche di quella grotta non è rimasto nulla; l’incendio cancellò veramente ogni cosa.
Due sono le versioni dei fatti. La prima vuole che l’incendio fosse accaduto nel periodo del primo conflitto mondiale; l’altra versione, pubblicata sull’Herald, colloca l’incendio molto prima nel tempo.
La certezza è che nel 1920 quello che restava della distilleria venne demolito e tutto il materiale di risulta venne impiegato nella costruzione delle strade di Milngavie.
Due sono gli episodi, legati all’incendio, rimasti nella mente delle persone, che si tramandano di generazione in generazione.
Il primo racconta che durante l’imperversare del fuoco, l’uomo delle accise, per puro spirito di servizio, onde evitare che i magazzini di stoccaggio prendessero fuoco coinvolgendo l’abitato di Milngavie, aprì tutte le botti colme di Whisky e le lasciò defluire nel corso d’acqua vicino alla distilleria.
Conseguentemente a ciò, tutta la popolazione si riversò sulle sponde del piccolo rio nell’intento di salvare tutto quel “ben di Dio” da un’inevitabile distruzione, affannandosi nel recuperare il distillato prima che fosse inesorabilmente annacquato.
Si narra che gli abitanti della zona da quel giorno rimasero inebriati per lungo tempo.
Il secondo racconto riguarda gli animali allevati presso la distilleria. Lasciati liberi, per permettergli di fuggire all’incendio, si fermarono anch’essi a bere il Whisky che i lavoratori della distilleria tenevano nascosto in un secchio posto dietro la porta della stalla.
Per giorni ci furono maiali e polli ubriachi vaganti per tutta la Stockiemuir Road.
Un intero Paese inebriato.
Si pensi che già nel 1885 produceva 48.000 litri al giorno di Whisky di Malto.
Proprio quando il villaggio di Milngavie rivendicava la palma di grande centro di produzione di Whisky, un violento incendio spazzò via la distilleria sita in Stockiemuir Road.
La distilleria Tambowie, che venne costruita nel 1780, impiegava in quel tempo una decina di dipendenti fissi, più alcuni stagionali.
L’approvvigionamento dell’acqua era effettuato dal vicino torrente che scendeva dai Colli Tambowie.
Il distillato prodotto, veniva stoccato in due magazzini diversi, uno dei quali scavato nella roccia.
Proprio in quest’ultimo si raccontava venissero effettuati traffici illeciti da parte dei contrabbandieri di Whisky ai tempi di Rob Roy MacGregor.
Purtroppo, anche di quella grotta non è rimasto nulla; l’incendio cancellò veramente ogni cosa.
Due sono le versioni dei fatti. La prima vuole che l’incendio fosse accaduto nel periodo del primo conflitto mondiale; l’altra versione, pubblicata sull’Herald, colloca l’incendio molto prima nel tempo.
La certezza è che nel 1920 quello che restava della distilleria venne demolito e tutto il materiale di risulta venne impiegato nella costruzione delle strade di Milngavie.
Due sono gli episodi, legati all’incendio, rimasti nella mente delle persone, che si tramandano di generazione in generazione.
Il primo racconta che durante l’imperversare del fuoco, l’uomo delle accise, per puro spirito di servizio, onde evitare che i magazzini di stoccaggio prendessero fuoco coinvolgendo l’abitato di Milngavie, aprì tutte le botti colme di Whisky e le lasciò defluire nel corso d’acqua vicino alla distilleria.
Conseguentemente a ciò, tutta la popolazione si riversò sulle sponde del piccolo rio nell’intento di salvare tutto quel “ben di Dio” da un’inevitabile distruzione, affannandosi nel recuperare il distillato prima che fosse inesorabilmente annacquato.
Si narra che gli abitanti della zona da quel giorno rimasero inebriati per lungo tempo.
Il secondo racconto riguarda gli animali allevati presso la distilleria. Lasciati liberi, per permettergli di fuggire all’incendio, si fermarono anch’essi a bere il Whisky che i lavoratori della distilleria tenevano nascosto in un secchio posto dietro la porta della stalla.
Per giorni ci furono maiali e polli ubriachi vaganti per tutta la Stockiemuir Road.
Un intero Paese inebriato.
TAMBOWIE 8 YEARS OLD HIGHLAND PURE MALT VA. MA. IMPORT
Con ogni probabilità uno degli ultimi imbottigliamenti di Tambowie 8 Years Old.
Di fatto, oggigiorno è veramente molto remota la possibilità di trovare traccia di questa distilleria.
Contenuto del flacone 70 cl.
Gradazione alcolica 40% Vol.
Importatore: VA. MA. distribuzione srl BG