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Arrivando con il traghetto la cosa che colpisce maggiormente è la sfilata di minuscole case variopinte che si affacciano sul mare.
Alla fine di questo caleidoscopio colorato si erge l'affascinante Distilleria di Tobermory.
Tutto il resto dell'isola è praticamente deserto. Qualche piccola azienda agricola e nient'altro.
Una strada ad una corsia ne percorre il perimetro; qui troverete solamente pecore addormentate sull'asfalto in cerca di un residuo calore, grouse variopinte e giganteschi buoi muschiati che accorreranno curiosi al vostro passaggio.
Innocui ma inquietanti con il loro manto fluente sino a terra.
Ovunque profumo di mare, di salsedine e di jodio.
Gli stessi profumi che ritroveremo negli Whisky prodotti dalla distilleria Tobermory.
Tobermory fu costruita verso la fine del XVII° secolo ed ebbe diverse proprietà tra le quali la più significativa fu senz’altro la John Hopkins & Co. Ltd. che la gestì dal 1890 in poi.
Nel 1916 la proprietà della distilleria passò di mano ed entrò nei ranghi della DCL.
A causa della repressione, nel 1928 anche Tobermory si dovette fermare lungamente. Solo nel 1972, dopo la ricostruzione della distilleria ed il completo rifacimento dei locali che erano stati adibiti a centrale elettrica, Tobermory riprende a distillare.
Il capitale iniziale venne fornito da alcune società marittime di Liverpool in collaborazione con imprese spagnole e panamensi.
Questa cordata portò alla costituzione della Ledaig Distillery (Tobermory) Ltd.
Nonostante ciò, a causa dei problemi insorti nell’industria del Whisky, nel 1975 la distilleria venne nuovamente fermata e l’anno successivo, il 1976, venne nominato un curatore.
Tutto ciò nonostante Tobermory avesse da poco incrementato la produzione portando la potenzialità a ben 800.000 galloni l’anno.
Nel 1979 la Kirkleavington Property Co. congedò il curatore della banca e riprese l’attività con l’attuale nome Tobermory.
Un’altra sosta avvenne nel periodo intercorso dal Dicembre 1980 sino all’Agosto 1984.
Nel 1993, la società Burn Stewart Distillers, rileva l’azienda e la conduce sino ai giorni nostri.
TOBERMORY THE MALT SCOTCH WHISKY FROM THE ISLE OF MULL 75 CL. WHITE CERAMIC SECONDA VERSIONE
Magnifico Jug in porcellana corredato dal tappo originale in condizioni di conservazione perfette.
Trattasi di una vecchia produzione da 75 cl. non importata in Italia.
Gradazione alcolica: 43% Vol.
Contenuto: 75 cl.
Nel formato jug, è disponibile anche la versione importata in Italia che differisce da quella in oggetto per alcuni particolari in etichetta.